Sciare è, senza dubbio, lo sport più praticato durante i mesi invernali nei diversi comprensori. Migliaia di appassionati si dedicano a questa attività durante i weekend o nelle vacanze invernali, dato che, fortunatamente, disponiamo di moltissime stazioni sciistiche ben distribuite su tutto il territorio, dai comprensori dei Pirenei fino a Sierra Nevada nel sud. 

Caduta mentre si scia


Tuttavia, comporta anche alcuni rischi ed è comune vedere cadute tra gli appassionati. Gli infortuni più frequenti sono solitamente piccoli colpi e contusioni che non hanno conseguenze gravi, ma esistono anche altri tipi di infortuni che possono essere più seri se non si prendono le precauzioni necessarie. 
Ti spiegheremo quali sono gli infortuni più frequenti nello sci e come prevenirli





QUALI SONO GLI INFORTUNI PIÙ FREQUENTI
NELLO SCI E COME PREVENIRLI

 
Considerando i tipi di caduta e lo sforzo dell'attività stessa, i diversi infortuni si localizzano solitamente a ginocchia, spalle, costole e mani/braccia.
 
  • Ginocchia
Circa il 40% degli infortuni riguarda le ginocchia. Il peso dello sci si concentra sulla flessione delle ginocchia, per cui gli infortuni più frequenti interessano questa parte del corpo. È molto comune torcere la ginocchia, arrivando a lesionare il legamento crociato anteriore e il legamento collaterale mediale. Il primo è il più frequente. 

 Immagine della rottura del legamento crociato anteriore


La causa è il movimento brusco dell'articolazione che provoca una rotazione forzata del ginocchio, generando un dolore acuto immediato e l'impossibilità di camminare normalmente. 

 
  • Infortuni alla spalla
I più comuni sono le cosiddette lussazioni della spalla. La causa principale è quando gran parte del peso ricade su di essa, provocando la lussazione. Questo infortunio è molto comune in sport come lo sci alpino o lo snowboard. I legamenti stabilizzatori della spalla si rompono e l'osso esce dalla sua sede, causando un dolore immediato e l'impossibilità di muoverla. In casi estremi, si può arrivare a una frattura della spalla, che potrebbe richiedere un intervento chirurgico. 

 Lussazione della spalla


Un altro infortunio frequente è la lesione della clavicola, che provoca una deformazione nella parte superiore della spalla. 
 
  • Infortuni alla mano
Il più comune è l'infortunio conosciuto come "Pollice dello sciatore". Il dito subisce un movimento laterale brusco che provoca la rottura del legamento interno. Poiché la mano è chiusa sul bastone, l'impugnatura provoca questa deviazione forzata che rompe i legamenti. 
Si può anche arrivare a una frattura del polso se il colpo e l'appoggio sono forti e secchi. 

 Immagine dell'infortunio


 
  • Infortuni al braccio
Gli infortuni agli arti superiori includono anche distorsioni del gomito o fratture, sebbene siano generalmente meno frequenti. 






Altri infortuni

Sebbene quelli precedenti siano i più tipici negli sport sulla neve, esistono anche altri infortuni che possono verificarsi durante la pratica di questi sport, come traumi, fratture alle gambe, distorsioni del polso e diverse lesioni alle dita della mano.

COME PREVENIRE GLI INFORTUNI

Naturalmente, un corpo allenato è meno propenso a subire questo tipo di infortuni, anche se dipende da molti fattori esterni come la qualità della neve e la prudenza che si ha in ogni discesa. 
Come abbiamo detto, un corpo allenato ha maggiore resistenza a colpi e cadute, ma è anche vero che gli infortuni sono più probabili all'inizio e alla fine della giornata sciistica, a causa del riscaldamento muscolare e della stanchezza negli orari vicini alla chiusura delle piste.

 riscaldamento


Un altro motivo è la stanchezza, per cui è consigliabile riposare adeguatamente durante la giornata, facendo pause per evitare la fatica. È anche molto importante mantenersi idratati
Infine, cerca di evitare il più possibile la scarsa qualità della neve, soprattutto nel pomeriggio. Le piste ghiacciate o con neve "farinosa" sono più propense a causare sforzi eccessivi e, di conseguenza, aumentano la probabilità di infortunio.