Nel corso della storia, in numerose culture, sono esistiti esempi di eccellenti nuotatori e apneisti capaci di scendere molti metri con l'unica riserva d'aria immagazzinata nei polmoni. Sono grandi subacquei che si sono guadagnati un posto nei record di tutti i tempi.

Durante il XX secolo, l'uomo è stato capace di infrangere numerose barriere e sfidare le opinioni mediche e fisiologiche, che sostenevano l'impossibilità di scendere a quelle profondità senza respirare sott'acqua. Alcuni dei momenti storici più significativi sono stati:
  • Nel 1913, l'apneista greco Georgios Haggi Stotti scese a 60 metri di profondità per recuperare un'ancora della nave italiana Regina Margherita. Questo uomo potrebbe essere stato il primo a scendere a più di 80 metri in apnea.

Apneisti famosi 1

A partire dagli anni quaranta inizia una successione di nuovi record di apnea:
  • Nel 1949, l'italiano Raimondo Bucher raggiunse 30 metri. Nel 1952, arrivò a 39 metri.
  • Nel 1953, un altro italiano, Alberto Novelli, scese a 41 metri.
  • Nel 1959 viene stabilito l'attuale record mondiale di apnea statica, da parte di Robert Foster, con 13 minuti e 42 secondi, ottenuto dopo aver respirato ossigeno al 100% per mezz'ora.
  • Nel 1960, Anerio Santarelli, connazionale dei precedenti, scese fino a 50 metri in apnea.
Da questo momento vengono create diverse discipline:
  • Peso costante: la più equa. Il subacqueo scende e risale con la forza delle pinne e un peso costante.
  • Peso variabile: il subacqueo può scendere con una slitta trainata da un cavo con fino a 35 kg di zavorra e risalire con le pinne.
  • No limits: la slitta non ha limiti di zavorra in discesa (il limite è la capacità di compensare). Si risale con un pallone riempito d'aria che viene utilizzato al raggiungimento della profondità.

 Apneisti famosi 2

  • Apnea libera: l'apneista sale e scende senza pinne lungo una corda tesa verso il fondo.
  • Apnea dinamica: in questa disciplina, solitamente praticata in piscina, si misura la distanza orizzontale percorsa sott'acqua.
  • Apnea dinamica senza pinne: Herbert Nisch (AUS) record maschile con 134 m. e Nathalie Desreac (FRA) record femminile con 95 m.
  • Apnea dinamica con pinne: Herbert Nisch (AUS) record maschile con 181 m. e Nathalie Desreac (FRA) record femminile con 150 m.
  • Apnea statica: misura il tempo che il subacqueo riesce a rimanere immerso senza muoversi. Solitamente si pratica in piscina.
Gli ultimi record di immersione in apnea:
  • Nel 1963, ancora un italiano, Enzo Maiorca, raggiunge i 53 metri.
  • Nel 1964, il polinesiano Tetake Williams, supera i 59 metri.
  • Nel 1965, Jacques Mayol raggiunge i 60 metri. Nel 1976 ci riprova scendendo fino a 101 metri in un tempo totale di tre minuti e mezzo. Nel 1979 riuscirà a scendere a 110 metri, con peso variabile.
  • Nel 1967, lo statunitense Robert Crof riesce a scendere fino a 64 metri. Nel 1971 raggiunge i 73 metri.
  • Nel 1989, un'italiana, Angela Bandini, fu la prima donna a superare i 100 metri, arrivando a 107 metri, in peso variabile.
  • Nel 1991, il belga naturalizzato cubano Pipín Ferreras raggiunge i 120 metri in peso variabile. Nel 1996 stabilisce il record di 130 metri nella disciplina "No limits". Nel 2000 stabilisce il record di apnea nella disciplina senza limite (IAFD) con 162 metri, a Cozumel (Messico).
  • L'italiano Umberto Pelizzari gli strappò il record nel 1993, con 123 metri nella disciplina "no limits". Il 20 settembre 1997 raggiunge i 115 metri in peso variabile. Il 18 ottobre 1999, dopo un tempo totale di 2 minuti e 29 secondi, Umberto Pelizzari riuscì a scendere fino a 80 metri di profondità in peso costante. Umberto Pelizzari raggiunge i 150 metri "no limits" per l'AIDA, dopo un'immersione di 2 minuti e 57 secondi, a Santa Margherita, Liguria (Italia), il 24 ottobre 1999.
  • Nell'aprile 1996, Andy Le Sauce (Francia) stabilisce il record di apnea statica (AIDA) con 7 minuti e 35 secondi, a Réunion Island (Francia).
  • Il 9 maggio 1998, la statunitense Tanya Streeter batte con 113 metri il record femminile CMAS di apnea, a Grand Cayman. Più tardi deterrà il record femminile con 67 metri, ottenuto il 19 settembre 1998 nelle acque della Sardegna (Italia).

 Apneisti famosi 3

  • Il 6 giugno 1998 Audrey Mestre (Francia) raggiunge in tandem con Pipín Ferreras i 115 metri. Il 13 maggio 2000, ottenne nell'isola di La Palma (Isole Canarie-Spagna) nella disciplina no limits, la profondità di 125 metri. Audrey Mestre infranse il suo stesso record, ottenuto in Spagna nel 2000, raggiungendo l'incredibile profondità di -130 metri, a Ft. Lauderdale (Florida-USA), il 18 maggio 2001.
  • Il 3 ottobre 1998, l'italiano Gianluca Genoni, raggiunge un nuovo record mondiale con 135 m. in peso variabile "No limits", nelle acque di Porto Ottiolu (Sardegna-Italia). Il 2 ottobre 1999, Gianluca Genoni, raggiunge un nuovo record del mondo con 138 m. di profondità nella disciplina "No limits", a Porto Ottiolu (Sardegna-Italia).
  • Il 27 luglio 1999, Karoline M. Meyer Dal Toé (Brasile) stabilisce il record (AIDA) femminile di apnea statica con 6 minuti e 2 secondi a El Gouna, Egitto.
  • Il 30 settembre 1999, a Porto Ottiolu (Sardegna-Italia), l'italiano Gianluca Genoni batte il record di apnea in peso variabile con 122 metri.
  • Brett Le Master (USA) batte il record di apnea a peso costante (AIDA), il 22 novembre 1999 a Gran Cayman, con 81 metri.

 Apneisti famosi 4

  • Il 22 giugno 2000 l'apneista francese Loic Leferme riuscì a scendere fino a 152 metri di profondità nella disciplina "No limits".
  • Debora Andollo (Cuba) detiene il record di peso variabile con 95 metri, ottenuto il 12 luglio 2000 a Parghelia (Italia).
  • Il 12 ottobre 2000, Gianluca Genoni, raggiunge un nuovo record con 125 metri nella disciplina di peso variabile, nelle acque di Porto Ottiolu (Sardegna-Italia).
  • Nelle acque di Ft. Lauderdale (Florida-USA), il 19 maggio 2001, Francisco "Pipin" Ferreras e Audrey Mestre batterono il record mondiale di apnea, disciplina "No Limits-Tandem", raggiungendo la profondità di -100 metri.
  • L'apneista canadese Eric Fatah batté, alle ore 16.00 circa di sabato 11 agosto 2001, il record mondiale di immersione in apnea (AIDA) e (CAFA) a peso costante raggiungendo una profondità di 82 metri. Utilizzando una maschera a piccolo volume allagata e con un po' di zavorra posizionata sulla nuca, si è spinto con la sua monopinna fino a raccogliere la targhetta posta a -82 m. che lo ha accreditato come nuovo detentore del record in questa difficile disciplina.
  • Sabato 8 settembre 2001, la brasiliana Karolina Dal Toe e l'americana Audrey Mestre, ottennero un nuovo record del mondo nella specialità di apnea femminile No Limits in Tandem. L'evento ebbe come scenario le acque della Florida, dove raggiunsero i -91 metri di profondità in un tempo di un minuto e quarantatré secondi di apnea totale.


  • L'apneista italiano Gianluca Genoni, di 33 anni, originario di Galliate (Novara-Italia), batté il 22 settembre 2001 il record di discesa in apnea nella disciplina di peso variabile con una profondità raggiunta di 126 metri. Il record fu ottenuto nelle acque di Rapallo (Liguria, Genova-Italia), con un tempo di discesa di 1 minuto e 28 secondi e un tempo totale di 3 minuti e 7 secondi.
  • Durante i Campionati del Mondo di Apnea svoltisi nelle acque dell'isola di Ibiza (Spagna) dal 5 al 14 ottobre 2001, l'austriaco Herbert Nitsch batté il record di discesa a peso costante, raggiungendo una profondità di 86 metri in un tempo totale di 2 minuti e 50 secondi.
  • Poco prima delle 15:00 del 3 novembre 2001, nelle acque di Capri (Italia), l'apneista italiano Umberto Pelizzari stabilì un nuovo record di apnea in peso variabile raggiungendo la profondità di -131 metri. Il record ottenuto da Pelizzari fu realizzato in un totale di 2 minuti e 44 secondi. Umberto scese in 1 minuto e 6 secondi fino a -131 metri.