Gode del supporto di BBVA per realizzare questo progetto. Finalmente ha trovato uno sponsor, perché Carlos Soria rappresenta i valori che loro vogliono trasmettere ai clienti: integrità, impegno, passione per ciò che si fa, cooperazione... Finalmente ha potuto lasciarsi alle spalle quelle spedizioni in cui doveva contare su un budget limitato: ora non solo lui, ma tutto il suo team avrà le spese coperte nelle tre spedizioni previste.
Gli amanti della arrampicata capiranno ciò che Carlos Soria prova ogni volta che raggiunge la vetta di una montagna, è un'esperienza unica. Non tutti hanno il tempo, il denaro o la voglia di mettersi all'opera, prendere l'attrezzatura necessaria e intraprendere l'avventura di provare a conquistare le vette più alte del mondo.

L'alpinista ha iniziato a coronare vette dal 1973 ed è stato nel 1990 quando ha intrapreso il suo primo viaggio al Nanga Parbat, la nona montagna più alta del mondo situata in Pakistan. Da allora, non ha esitato a continuare a esplorare il pianeta con l'intenzione di raggiungere i 14 ottomila, scalando il Gasherbrum II e il Cho Oyu nel 1994, l'Everest nel 2011, il K2 nel 2004, il Broad Peak nel 2005, lo Shisha Pangma nel 2007, il Gasherbrum nel 2009, il Makalu nel 2010 e il Lhotse nel 2011.
La prossima destinazione è il Dhaulagiri e si prevedono ancora due anni davanti per raggiungere il Kachenjunga e l'Annapurna. Davanti a lui ci sono ancora molte avventure da vivere e un sogno da realizzare. Come ama dire, è normale a volte avere dubbi sul ritorno, racconta che la prima volta che ha provato quella paura è stato sul Manaslu, a causa del maltempo, di cui non ci si può sempre fidare... Ma non solo è riuscito a tornare, ma quasi 40 anni dopo continua a scalare e a proporsi grandi sfide.
La spedizione è partita lo scorso 26 agosto e a questo punto hanno già fatto l'avvicinamento e sono arrivati al campo base dopo aver ispezionato le condizioni della montagna. In questo autunno si prevede di raggiungere la vetta e si dovrà vedere come procedono i protagonisti di questa storia, perché Carlos Soria può contare su un team di veri professionisti desiderosi di lavorare: Daniel Salas, Darío Rodríguez, Luis Miguel López, Sito Carcavilla e Carlos Martínez.
Qui vi lasciamo con un video di presentazione per conoscere più a fondo questo abulense di 72 anni che diventerà il quarto spagnolo a calpestare i 14 ottomila, dopo Juanito Oiarzabal, Alberto Iñurrategi e Edurne Pasaban. Buona visione!