- Che cos'è quello? - chiesi.
- È una tavola da SUP (Stand Up Paddle Surf)
- Può navigare su un fiume?
- Non lo so. Rispose Fernando Labad, ma questa è progettata per il mare.
- Se galleggia in mare, può farlo anche su un fiume. Ti invito sul mio fiume a provare.

In questo modo nacque il River SUP. Provammo e subito capii che poteva essere un nuovo modo di discendere i fiumi. Puoi vedere un esempio di questo sport in questo link e farti un'idea di ciò che dico.
Per due anni ho lottato con il fiume e la tavola, cadevo in tutte le rapide più e più volte. Sapevo che era questione di perseveranza: iniziai ad applicare tecniche di kayak d'acqua bianca alla tavola.

Presto ottenni le prime reazioni positive, anche se guide e kayakisti non prevedevano alcun futuro per questa attività. Io continuavo ostinato.
Alla fine del 2010 smisi di cadere e riuscii a contagiare il mio compagno Gallego, che fino ad allora era stato scettico.

Il semplice fatto di scendere un fiume in piedi mi dava grandi soddisfazioni, era diverso da tutto ciò che esisteva. Sul fiume, su quasi tutte le imbarcazioni si scende seduti, il che impedisce una visione ampia, mentre da una tavola è molto più estesa, quindi la lettura del fiume è più facile.

Poco dopo trovai un tipo di tavola con ottime caratteristiche per il fiume, ne comprai alcune e la aggiunsi come un'attività in più offerta da Kalahari Aventuras. I risultati furono eccellenti e potei constatare che i clienti uscivano entusiasti.
Era difficile convincere la gente a scegliere il River SUP come attività, ma visti i buoni risultati ottenuti, valeva la pena provarci. Ai clienti indecisi sul da farsi, li spingevamo a provare. La cosa più sorprendente? La gente ripeteva l'esperienza, il che ci spinse a continuare.

Destammo la curiosità dei paddle surfisti marini e alcuni si interessarono alla novità e alla bellezza delle foto che pubblicavamo online.
Le domande più frequenti erano: Serve molto equilibrio se già in mare è difficile? No, in principio è più facile, i fiumi sono molto più prevedibili del mare e la superficie, fino alle rapide, è solitamente piatta. Quando arrivi alle rapide, puoi scendere in ginocchio sulla tavola, seduto o persino sdraiato. Anche se alla fine la gente scende in piedi o almeno ci prova.

L'anno scorso abbiamo avuto l'opportunità di discendere il fiume Noguera Pallaresa durante un raduno di kayak e vi lascio immaginare le facce stupite dei canoisti più esperti.
L'anno scorso siamo riusciti a realizzare la prima competizione di questo sport sul fiume Cabriel, quest'anno l'abbiamo consolidata con la "Mitical River SUP", un percorso di 40 km di discesa più una prova di slalom.

Oggi siamo diventati un riferimento a livello mondiale. Speriamo di far conoscere gradualmente questa attività a persone desiderose di provare qualcosa di nuovo e, con questa iniziativa, avvicinare il mondo del surf all'entroterra.
In Kalahari vi offriamo la possibilità di provare con una discesa di un giorno o un corso di fine settimana, dove non solo insegniamo la tecnica di discesa ma anche l'autosoccorso in fiume, essenziale per praticare il River SUP.

Gradi di difficoltà nei fiumi
Per i principianti, i fiumi devono essere semplici, di grado 2°, per poi progredire gradualmente fino al massimo, grado 4°. In kayak il più difficile è il grado 6°, oltre il quale è considerato insormontabile.
L'hai già provato? Raccontaci la tua esperienza qui.